Sciarpa batik "Margherita pittrice"

Ecco una nuova sciarpa batik ( la cera non è stata ancora tolta), fatta questa mattina insieme a Margherita che è a casa con l'influenza, anche lei con il suo pennello ha dipinto questa sciarpa e mi ha aiutato a fare le decorazioni, così ho deciso di chiamarla "Margherita pittrice".



Le decorazioni sono state fatte con sale e alcool.
Questo è l'effetto "sale"



questo l'effetto "alcool"

Metamorfosi di....

...una sciarpa. Finalmente dopo mesi, ho trasformato una sciarpa tinta da me, in una stola, adatta per le serate primaverili ed estive.

Finalmente finita!!

Sono finalmente riuscita a completare una parure per una Signora che mi ha commissionato il tutto prima di Natale. Le attese dei corrieri per le materie prime, la clonatura della carta di credito, i malanni di stagione, hanno rallentato i lavori, ma alla fine ci sono riuscita.

La mia piccola Margherita si è prestata con gioia a fare da modella.

Non ho abbandonato il feltro è solo che....

...ogni giorno c'è qualcosa che mi impedisce di lavorare. Sono da rottamare: un giorno ( ma anche 2 o 3 ) l'emicrania, l'altro giorno la contrattura muscolare e oggi....38.8 di febbre!! ALLEGRIA!!!!

Però ieri e oggi, prima di rendermi conto che forse non stavo bene ( è difficile fermarsi con 3 figli) sono riuscita a fare queste 3 sciarpe: 2 con la tecnica batik, l'altra....unendo la tecnica shibori arashi e la paraffina sciolta.

Batik????

Prove tecniche di batik ( inteso come utilizzo della cera fusa e bagni di colore e non il tradizionale batik).

Mio marito mi ha costruito questo grande telaio sul quale stendo e graffetto la seta da lavorare. In questo caso era una stola di seta beige molto grande ( cm 120x180). Ho spruzzato la cera con il pennello e ho disegnato dei cerchi. Un primo bagno arancio, una seconda spruzzata di cera, un bagno rosso ma a questo punto qualcosa non è andato per il verso giusto, la cera non si è più "fermata" sulla seta ( probabilmente la sciarpa era ancora troppo bagnata) e le decorazioni riservate dalla cera sul rosso non hanno preso. L'ultimo bagno è stato fatto aggiungendo del blu cobalto al rosso. Risultato bordeaux ( l'avrei voluto più viola, ma pazienza).



Ecco il risultato finale: le foto non rendono i colori e le macchie scure che si vedono, sono il residuo grasso della cera, che verrà pulito con una giro in lavatrice a 30°.





E infine tutte le sciarpe "primaverili" stirate e stese sul telaio

Pian piano arriva...

Quest'anno ho proprio voglia di veder finire l'inverno. Ho voglia di caldo, di sole caldo. E' il primo anno che mal sopporto il freddo dell'inverno, di solito aspetto con pazienza che le stagioni facciano il loro corso , ma quest'anno davvero sono stufa!!

Io in attesa di sentir arrivare la Primavera, mi porto avanti con i lavori: ecco una sciarpina in chiffon di pura seta con boccioli che spuntano al sole, fatta oggi in compagnia della mia Gigia, che ogni tanto viene a controllare che tutto proceda.

Déjà vu

E si, questa sciarpa è molto simile ad un'altra fatta mesi fa, ma mi è stata richiesta.